L’Associazione Politica Culturale “Montecatini AL Centro” e la lista di riferimento si impegnano a realizzare tutti i punti del seguente programma di interventi facenti parte di un più ampio piano strategico da condividere con tutte le componenti cittadine.
Le linee programmatiche tendono a procedere realisticamente per riportare la nostra città ad emergere sulla realtà nazionale e non solo per le caratteristiche che sempre le sono appartenute.
SICUREZZA - DECORO - PULIZIA
Occorre sottolineare che la parola LIBERTÀ dovrà essere il sostantivo da seguire sempre e comunque.
Libertà di vivere ogni porzione della città in sicurezza, decoro e pulizia.
Libertà per i bambini, per gli anziani, i disabili, i giovani, le donne e le forze dell’ordine.
Sicurezza: L’imperativo categorico è il rispetto della legalità. Potenziamento del controllo da parte delle forze dell’ordine con aumento adeguato del personale, vigili di quartiere, controllo con telecamere nei luoghi più a rischio. Per le criticità abitative delle persone a basso reddito occorre ricercare finanziamenti previsti dal PNRR per la realizzazione di “Condomini Solidali”.
È necessario emanare un regolamento sulla sicurezza che preveda l’istituzione di una Centrale di Coordinamento e un Comitato Locale dell’Ordine Pubblico. Tutto questo dovrà servire a dare tranquillità a residenti e ospiti.
Decoro e accoglienza dovranno essere il comune denominatore per accogliere turisti in una città a misura d’uomo.
Senza queste minime regole Montecatini Terme perderà ulteriormente le sue caratteristiche di città turistica.
IMPEGNI NON NEGOZIABILI
È necessario procedere a riorganizzare con urgenza la macchina comunale al fine di adeguarla al cambiamento del modello di turismo che deve fare perno sul rilancio di quello termale arricchito da altre proposte nel campo del turismo sportivo, della congressistica, della cultura (Polo Culturale Joan Mirò) del benessere fisico e Enogastronomico. Altra scelta che dovrà essere fatta è quella di prevedere un centro culturale all’interno dello stabilimento Tamerici molto importante per il suo valore storico e artistico. Pensiamo di destinarlo a “Caffè Letterario” riprendendo l’esempio dei grandi Caffè Storici dove intellettuali e artisti possono produrre cultura. La sua architettura Liberty lo rende attrattivo e all’interno prevedere anche una biblioteca tematica e una Sala Lettura. Con questa destinazione si valorizzerebbe il luogo arricchendolo di eventi culturali.
Occorre lavorare per valorizzare tutto il patrimonio pubblico e privato della città al fine di creare benessere e occupazione e attrarre turismo di qualità.
Bisogna ricercare nelle capitali europee e non solo investitori credibili interessati a rilevare tutto o parte dei beni termali e finalizzare risorse alla realizzazione della piscina termale alle Leopoldine abbandonando il progetto oneroso del l’architetto Fuksas e riprendere in seria considerazione quello dell’architetto concittadino Ruggero Oreste.
Vi è la necessità di attualizzare una seria e credibile ricerca scientifica, trascurata da più di 15 anni, i cui risultati dovranno servire nella formazione dei medici di base ospitandoli gratuitamente in città con docenti di elevata specializzazione in idrologia medica. La priorità dovrà essere il rilancio delle cure termali e soprattutto della cura idropinica.
La città va promossa come un UNICUM pensando alla centralità territoriale in Toscana e in Provincia tenendo conto delle opportunità derivanti da quanto avviene soprattutto nelle città d’arte e da quanto organizzato in termini culturali in altri capoluoghi.
In questo quadro dovremo pensare a lavorare sinergicamente con la Fondazione Collodi e la Walt Disney tenendo conto dell’importanza e della conoscenza nel mondo di Pinocchio.
Riteniamo urgente riprogettare la Città al fine di riqualificare le strutture alberghiere ormai chiuse da anni con destinazioni compatibili.
PUNTI PROGRAMMATICI
1- Modifica della Pianta Organica Comunale con l’inserimento di due figure dirigenziali (uno di area tecnica e uno di area finanziaria) e di un City Manager con dimostrata capacità imprenditoriale e competenza nella gestione delle aziende con il relativo potenziamento degli uffici del Turismo, dello Sport e della Cultura. A tal fine il personale dovrà frequentare periodicamente corsi di formazione professionale. Dovrà anche essere inoltre, individuata una figura all’interno del personale destinata ai “rapporti col cittadino”.
2- Incaricare tecnici locali liberi professionisti per progettare e realizzare le opere previste nel PNRR e prevedere un progetto complessivo per la riqualificazione della zona Sud con particolare riferimento al recupero dell’area ex Kartos e al ripensamento del progetto Ferroviario per eliminare le barriere oggi esistenti. La zona sud dovrà essere valorizzata (compresi Gallo e Biscolla) con iniziative tese a restituire la dignità perduta. Si dovrà altresì provvedere alla ristrutturazione dell’ex mercato coperto per destinarlo anche a Polo fieristico.
3- Chiusura del Parco Termale con idonea recinzione favorendone gratuitamente l’accesso ai residenti e ai turisti presenti nelle strutture ricettive cittadine con l’istituzione della tariffa d’ingresso per i non residenti prevedendo nello stesso Parco Termale strutture adeguate per renderlo fruibile nel rispetto del decoro. Pensiamo a dei punti di ristoro, di spazi di benessere. Riteniamo che il parco dovrà avere una gestione privatistica previo investimento del soggetto privato.
4- Aumento della Tassa di soggiorno in linea con le altre città turistiche toscane. Le relative maggiori entrate che ne scaturiranno dovranno essere vincolate ad investimenti nelle strutture termali e nella realizzazione di un Parco Tematico. Con le stesse risorse occorre ristrutturare in primis lo Stabilimento Tettuccio. Stabilimento che dovrà essere reso agibile per iniziative compatibili e di qualità (cultura, mostre d’arte, Borse Turistiche), e nel contesto pensiamo alla creazione di una Fontana danzante che si inserisca in un polo culturale e che veda il Tettuccio aperto tutto il giorno. E’ necessario valorizzare, anche con aiuti pubblici, sottolineando l’importanza di quando già stanno facendo da anni l’Associazione presieduta da Cinzia Silvesti “Angeli del Bello” e Simona Peselli con “Acqua in Bocca ma non troppo”, oltre che al Teatro Verdi, il “Montecatini Opera Festival” l’importante manifestazione di grande valore culturale, evento che da anni è organizzato e realizzato dalla famiglia Lavarini-Grazzini senza contributi pubblici. Sarà anche da valutare la possibilità di adduzione di acqua termale negli alberghi cittadini.
5- Sviluppo della promozione del turismo sportivo, congressuale, giovanile, per la terza età e familiare. Occorre sviluppare il cicloturismo con diffusione della cultura della sicurezza nell’ambito scolastico con il contributo della squadra locale di ciclismo professionistico, con la realizzazione di piste ciclabili cittadine e con adeguata revisione delle soste. Si dovranno inoltre individuare percorsi Trekking (Via Etrusca). Ci sarà la necessità altresì del coinvolgimento delle Federazioni sportive nazionali perché Montecatini diventi anche Città dello Sport e che la stessa possa essere sede permanente di gare di alto livello. Si dovrà provvedere alla ristrutturazione dello stadio comunale prevedendo piste di atletica leggera per attrarre gare di livello nazionale ed internazionale. Per quanto riguarda il PalaTerme occorre ridargli la finalità originaria di impianto polifunzionale con ovviamente priorità al Basket ma anche spazio per organizzare eventi e spettacoli.
6- Acquisizione dello Stabilimento Termale La Torretta e sua annessione al Parco cittadino e valorizzazione dello stabilimento La Salute destinando quest’ultimo alla costruzione di piscine ludiche e spazi strettamente legate al benessere (saune, bagni turchi) allo sviluppo culturale ed allo sport.
7- Valorizzazione del compendio immobiliare del Comune con eventuali dismissioni con le cui derivanti risorse acquisire altri immobili termali.
8- Affidamento alla Società Montecatini Parcheggi di servizi resi ai cittadini quali illuminazione pubblica, decoro urbano, segnaletica stradale e contenzioso tributario attualmente gestito in modo gravoso dall’Agenzia delle Entrate. Andrà prevista nella zona Nord Est la realizzazione di un parcheggio.
9- Valorizzazione storica di Montecatini Alto e creazione di percorsi del Benessere. Rivedere la destinazione del ex albergo Paradiso. Per quanto riguarda la Nievole prevedere nella stessa, destinazione di strutture sportive e la creazione di uno sportello al servizio dei cittadini.
10- Istituzione di regolamenti sul decoro urbano e sicurezza e inserimento nel regolamento urbanistico misure tese alla detassazione delle imposte comunali per coloro che investono in attività negli immobili cittadini. A tal proposito riteniamo necessario, l’esonero del pagamento dell’IMU prima dell’ottenimento dell’agibilità dei locali. E’ infatti ingiusto gravare l’investitore col pagamento dell’IMU prima ancora della fine dei lavori. A proposito di decoro urbano occorre vanno rivisti i dehors sia per quanto riguarda spazi, unicità strutturali e colore. Nello stesso tempo pensare alla
valorizzazione del Viale Verdi ridandogli dignità con l’eliminazione di spazi incompatibili quali la giostra e ripensare la percorribilità fino alla zona nord della città nei periodi di scarsa presenza di turisti termali. È importante rivalutare Corso Roma attualmente penalizzato per la presenza di attività incompatibili così come prevedere nella revisione del Piano di Urbanistica Commerciale il divieto di aprire attività commerciali come kebab.
11- Promozione di 12 eventi mensili di elevata qualità per favorire l’afflusso di turisti in città durante tutto l’anno. Quattro di questi eventi dovranno essere registrati con il marchio Montecatini Terme quali Festival Enogastronomico “Sirio Maccioni e Pellegrino Artusi”, Festival del cinema d’autore, festival del Cinema d’animazione & Serata d’onore alla Donna d’Italia. I quattro eventi tendenti a favorire e fidelizzare i flussi turistici dovranno avere cadenza annuale per attrarre turismo di qualità.
12- Ripensare le finalità dell’ippodromo Sesana, concordate con la proprietà, prevedendo una vera e propria “Città del Cavallo” fermo restando l’attività di corse al trotto prevedere l’abbinamento fra Uomo e Cavallo attraverso spazi destinati alla equitazione per gare nazionali e internazionali e alla ippoterapia. Spazi che dovranno attrarre, attraverso adeguati investimenti, un turismo di qualità.
13- Rafforzamento dei presidi di assistenza sociale che veda la centralità del Comune con adeguate risorse tenendo conto delle criticità di particolari fasce sociali con particolare riferimento alle famiglie bisognose (diminuzione rette asilo nido, diminuzione della tassa sui rifiuti e balzelli vari) e ai giovani tutto questo mediante una revisione della delega comunale alla società della salute, nel rispetto delle leggi vigenti, e l’interazione con il volontariato. A tal fine costituire un Comitato Sociale che, attraverso associazioni e cooperative locali, effettui un check del disagio sociale e proponga soluzioni concrete con l’aiuto e la disponibilità di eccellenze sanitarie a servizio della nostra comunità, come studi medici solidali per accedere a servizi sanitari a costi ridotti.
LE NOSTRE IDEE PER MONTECATINI TERME